lunedì 20 aprile 2009

Scarpe ecologiche a filiera corta


La rete GAS di Reggio Emilia ci propone questo progetto.
Un'alternativa locale, etica ed ecologica è possibile ed è poco lontano da Reggio Emilia.
Si tratta della ditta Astorflex di Castel d'Ario (MN), che è stata visitata personalmente dai responsabili dell'organizzazione.


Vi riporto uno stralcio della presentazione:
Queste calzature nascono da una scommessa, quella di riuscire a costruire delle scarpe che rispondessero ad alcuni bisogni:
1) che fossero realizzate con ottimi materiali, salubri e ad un prezzo accessibile. Abbiamo privilegiato la salubrità dei materiali interni, quelli che sono direttamente a contatto con i piedi, usando una fodera in vitello conciata al vegetale (con tannini di castagno o mimosa) ed in sottopiede di cuoio lavato. La tomaia è di crosta scamosciata di buona qualità,
2) che l'artigiano che le realizza sia remunerato in modo equo affinché possa avere l'opportunità di uscire dal gorgo della grande distribuzione che lo rende succube del ricatto del prezzo basso in cambio della sopravvivenza,
3) che in tal modo si venga ad attivare una filiera completamente italiana nella realizzazione delle scarpe,
4) che i veri destinatari siano le organizzazioni di famiglie che per motivi etici e di equilibrio di bilancio hanno scelto di affidarsi ad una filiera economica riconoscibile e fondata sulla fiducia,
5) che si venga così a creare una nuova relazione etica fra produttore e consumatore in cui il reciproco bisogno sia garanzia del prodotto e della continuità produttiva dell'artigiano,
6) che alla fine si potesse dimostrare che è possibile, saltando tutti i passaggi cui sono soggette le merci, ottenere un buon prodotto al prezzo di un terzo circa rispetto alle marche affermate del settore che possono mettere in campo solo la forza del loro marchio e nulla dal punto di vista della qualità e della filiera,
7) che ci allontanino dai doveri della moda riportandoci al ruolo che i beni devono avere: soddisfare delle necessità fisiche che riguardano il benessere indipendentemente dai doveri del consumismo.
8) che si possa attivare una filiera etica che unisca più forze possibili per far ritornare la relazione di scambio nel binario di una relazione di qualità fondata sulla fiducia.

venerdì 10 aprile 2009

Campionario EquiXeden!


Per tutti gli amici della Cesta di Artemide, avremo a disposizione fino a martedì prossimo il campionario della collezione intimo di Equixeden (http://www.equixeden.com/) creata apposta per i GAS e il modulo per ordinare i capi che ci interessano. Per visionarlo contattateci.

giovedì 9 aprile 2009

Perchè acquistare con i GAS (gruppi d'acquisto solidale)

Perché acquistare in gruppo dai piccoli produttori locali?
Per una lunga lista di vantaggi.
Proviamo a vederne i principali (tratto da http://www.arpnet.it/mente/pipol/Gruppi.html):

* scegliere prodotti locali significa in primo luogo ridurre l'inquinamento, il consumo di energia ed il traffico per il trasporto della merce. Nell'economia globale i beni viaggiano da una parte all'altra del pianeta in seguito a considerazioni economiche sul costo della manodopera e delle materie prime nei diversi luoghi. Questa calcolo economico svolto dalle aziende non tiene però conto dei costi indiretti dei trasporti che vengono scaricati sulla collettività. Tali costi comprendono l'inquinamento, l'utilizzo delle strade, l'impiego di energia fossile, gli incidenti stradali, le perdite di tempo dovute al traffico congestionato. Se tali costi venissero attribuiti direttamente su chi li genera, scopriremmo quanto incide il costo del trasporto su di un prodotto e saremmo naturalmente portati a scegliere prodotti locali. In assenza di questo sistema di attribuzione dei costi, possiamo supplire con la nostra intelligenza e preferire prodotti locali. I prodotti locali, inoltre, dovendo viaggiare di meno possono arrivare più freschi sulle nostre tavole e quindi richiedono meno conservanti.
* Un altro vantaggio nella scelta di prodotti locali è la possibilità di conoscere meglio il comportamento della ditta che produce. Spesso i gruppi d'acquisto cercano di entrare in contatto diretto con i produttori, per sapere e vedere quali sono i metodi di lavoro. E' in questo modo più difficile che un produttore adotti comportamenti che non condividiamo senza che noi lo veniamo a sapere. Lo stesso vantaggio si ha anche nella scelta di produttori piccoli, in quanto in generale una azienda piccola ha un potere di influenza minore e può essere verificata più facilmente. Si riesce in questo modo ad avere prodotti sani, e ne guadagna la salute di chi acquista. La conoscenza diretta del produttore porta anche la possibilità per il consumatore di influenzarne in modo più diretto il comportamento, sia per il tipo di prodotti, che in generale per le scelte di conduzione della attività.
* Trovarsi in gruppo per analizzare prodotti e produttori porta ad uno scambio di esperienze tra i partecipanti utile per definire insieme dei criteri per guidare le nostre scelte. Nella pratica degli acquisti collettivi inoltre si risparmia anche, in quanto il produttore si vede assicurata una certa quantità di ordini ed è quindi disposto a fare degli sconti, ed è possibile saltare il livello della distribuzione e quindi risparmiare su uno degli intermediari.
* Con lo strumento degli acquisti collettivi è possibile fornire una possibilità di sbocco a molti piccoli produttori che si trovano esclusi dai canali della grande distribuzione, che per sua natura preferisce aziende medie o grandi che possono garantire una certa produzione.
* I produttori piccoli sono in generale ad elevata intensità di mano d'opera (ore di lavoro utilizzate per un prodotto), rispetto alle aziende grandi che sono per lo più ad elevata intensità di capitale (quota di finanziamenti utilizzata per un prodotto). La scelta dei primi rispetto ai secondi è quindi uno strumento importante per creare occupazione.
* I gruppi d'acquisto vanno nella direzione della creazione di una zona di economia locale, in cui ci si scambia per lo più beni e servizi all'interno di una regione. Questo processo è un modo per marginalizzarsi rispetto all'economia globale e quindi limitarne gli effetti speculativi. In questo modo, si valorizzano varietà e tradizioni locali minacciate dalle egemonie monoculturali.

G.A.S. REGGIOLO: LISTINO APRILE 2009

Ecco il nuovo listino con alcune osservazioni:
- i ciuffi delle carote, che garantiscono freschezza, possono essere usati per tisane o cotti per condire pasta
- i prezzi di cappucci e broccoli vanno alle stelle in quanto vi è la produzione giovane e più pregiata, quindi...sconsigliata
- i luartis non sono l'asparago selvatico ma il luppolo e si usano per risotti e fetuccine, anche frittate ma sono sciupati
- le ortiche possono essere usate al posto degli spinaci, una ricetta per condire la pasta: ortiche frullate (e cotte) ricotta e gorgonzola
- i boccioli del tarassaco possono essere messi sotto sale e usati come capperi o utilizzati in un soffritto per condire i risotti
- l'agretto sostituisce i cornetti: è da provare

Come promesso presto avremo i pomeriggi domenicali di raccolta a metà prezzo: primi prodotti spinaci e rapanelli

Carlo

Listino prodotti aggiornato

Az Breviglieri Carlo BIOLOGICA
Patate gialle € 1,00 al kg
luartis 2€ al mazzo
agretto 2€ al mazzo
ortica 4€ al kg
tarassaco 4€ al kg
melissa x tisane 0,50 al mazzo
riciotte di campo € 2,50
succo mela € 3,00 offerta 5 succhi mela 10 €
kiwi € 2,00 offerta marzo 2kg di kiwi bio 2€
mele fuji, € 1,00
faraone €9,00 al kg
polli € 6,00 al kg (nota tecnica: i polli bio ruspanti raggiungono, x la macellazione ottimale, pesi superiori agli altri, in quanto nei primi mesi di vita si forma lo scheletro e non ci sarebbe carne da mangiare. Notare come le ossa delle gambe sono diritte, mentre in quelli di allevamento sono curve perchè sempre seduti NB i polli saranno nuovamente disponibili tra 2/3 mesi in alternativa ci sono galline di 6 mesi ottime anche arrosto)
galline € 8,00 al kg
uova € 0,25
farina frumento macinata a pietra 00 € 1,00
farina grano duro macinata a pietra € 1,30
farina kamut macinata a pietra € 2,60
farina di farro non integrale macinata a pietra € 3,00
farina di grano saraceno macinata a pietra € 2,00
farina integrale di frumento macinata a pietra € 1,00
semolato di grano duro macinato a pietra € 1,50
pane di frumento € 2,50
pane di grano duro € 3,00
pane di kamut € 5,00
pane di farro € 5,00
sidro € 4,00
vino cotto€15,00 lt.1
funghi chiodini € 15,00
funghi prataioli € 3,00
funghi geloni € 3,50
gelatina lambrusco € 4,00
torta sbrisolona con farine biologiche in pezzetti € 6,00/kg


Coop. Distribuzione bio prezzi indicativi massimi
carote con ciuffo € 2,50
finocchina€ 1,50
cappucci € 2,50 !!!!!!!!
carciofi € 0,80
broccoli € 3,50 !!!!!!!!!!
cavolfiore € 2,00
rapanelli al mazzo c.a € 0,60
cipollotti al mazzo c.a e 1,00
spinaci al kg 2,500
rucola o,5 al mazzo
insalata 2€
valeriana 1,50 alla vaschetta


Az agr. Bianchera motteggiana MN con i soli vincoli del consorzio parmigiano
parmigiano reggiano 24 mesi € 12,50
parmigiano reggiano 30 mesi € 13,50
burro € 8


az. agr. Mezza moglia mn vincitore del concorso x il miglior salame
coppa € 18
lonza € 18
pancetta € 13
fiocchetto di spalla € 25
salame 15/17 secondo la stagionatura
cotechino € 6,50


az agr Franzoni quistello Mn lotta integrata
mele golden e pink ledy € 1,20
pere conference 1,40 €
mostarda mele campanine gr 210 € 4,50
marmellata mele campanine gr 300 € 2,00

mercoledì 8 aprile 2009

Nasce la prima sorellina della Cesta di Artemide

L'idea del Gruppo d'acquisto è piaciuta! Siamo stati contattati da diverse persone dei paesi limitrofi e Pegognaga ha deciso di seguire le nostre orme :)
Nasce la Cesta di Pegaso, gruppo di riferimento per l'acquisto del comune di Pegognaga (Mn).
Per chi fosse più comodo a ritirare la propria spesa li può contattare Natascha all'indirizzo di posta elettronica cestadipegaso@gmail.com
Il listino prodotti e i fornitori sono gli stessi nostri e anche per quanto riguarda gli appuntamenti di informazione e incontro si tiene come unico riferimento il gruppo di Reggiolo.

domenica 5 aprile 2009

A proposito di economia e decrescita

Quali soluzioni alla evidente crisi del capitalismo occidentale? Maurizio Pallante parla della decrescita.

venerdì 3 aprile 2009

Prevenire il cancro con l'alimentazione

Filmato interessante: oncologo che parla del rapporto tra alimentazione e cancro.

giovedì 2 aprile 2009

Comunicazione - Ordini entro sabato 4 aprile

Gli ordini delle ceste si raccolgono entro sabato. La consegna avverrà giovedì 9 aprile ore 19. Vi ricordo che il gruppo d'acquisto non è un negozio! Portate i soldi "spiccioli" perchè non abbiamo i resti da darvi.
cestadiartemide@gmail.com

Ps. per chi interessato sono anche disponibili su richiesta Valeriana, Tarassaco Luartis (luppolo in germogli), Agretto, Ortiche

Sito denuclearizzato